Il biotestamento è diventato legge.
ROMA - Dopo uno stallo durato otto mesi e forti tensioni all'interno della maggioranza tra Pd e centristi, appelli di senatori a vita e sindaci di tutta Italia, il biotestamento incassa il via libera definitivo dell'aula di Palazzo Madama e diventa legge dello Stato. La legge che regola il fine vita è stata approvata con 180 sì, 71 contrari e sei astensioni.
Al termine del voto finale, l'aula ha lungamente applaudito l'approvazione del provvedimento. Alla votazione in aula hanno assistito anche Mina Welby e altri esponenti dell'associazione Luca Coscioni, presente anche a piazza Montecitorio con un sit-in.
Decisiva per il varo del provvedimento l'intesa fra M5s e Pd che, tramite il capogruppo Luigi Zanda, ne ha chiesto la calendarizzazione immediata la scorsa settimana, oltre alla scarsa belligeranza del centrodestra e le divisioni all'interno dello stesso mondo cattolico. In favore della protesta di piazza, infatti, sono rimasti solo i promotori del Family Day, mentre si erano smarcate altre sigle, tra cui il Movimento per la Vita italiano.
Decisiva per il varo del provvedimento l'intesa fra M5s e Pd che, tramite il capogruppo Luigi Zanda, ne ha chiesto la calendarizzazione immediata la scorsa settimana, oltre alla scarsa belligeranza del centrodestra e le divisioni all'interno dello stesso mondo cattolico. In favore della protesta di piazza, infatti, sono rimasti solo i promotori del Family Day, mentre si erano smarcate altre sigle, tra cui il Movimento per la Vita italiano.
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