"Ciò che segna insegna ..."

Dal sito Presenza Mentale del 4.7.2017: "Ciò che segna insegna...".

Ricetta; Pasta con fagiolini e pomodorini

La pasta con i fagiolini e i pomodorini è un primo piatto veloce, semplice e gustoso, un'invitante alternativa al classico ragù.

Ingredienti per due persone;

200 g di pasta (penne rigate, io ho utilizzato penne integrali)

150 g di fagiolini

olio extravergine d'oliva

una decina di pomodorini

2 spicchi di aglio schiacciati con lo schiaccia aglio

origano

peperoncino (facoltativo)

Preparazione:

Pulite i fagiolini, fateli lessare in abbondante acqua salata per 20 minuti.

Scolateli ma non buttate l'acqua di cottura perchè servirà per cuocere la pasta.

In una padella antiaderente capiente soffriggete in abbondante olio d'oliva, l'aglio, i pomodorini tagliati in quattro parti (salarli), i fagiolini cotti tagliati a pezzetti, il peperoncino (se vi piace) e l'origano.

Quando la pasta è cotta, scolatela e fatela saltare nella padella del condimento.

Ricetta: Melanzane e zucchine al forno

Ecco come cucinare in modo dietetico la ricetta delle melanzane e zucchine al forno, senza utilizzare l'olio. Questo è un contorno leggero con le melanzane e le zucchine che vengono tagliate a dadini e cotte nel forno senza olio, così da cucinare questi ortaggi in modo leggero, dietetico e salutare. Inoltre dopo la cottura si possono salare e condire appena con un filo d'olio a crudo, qualche foglia di basilico e uno spicchio d'aglio schiacciato con lo schiaccia aglio.

Ingredienti per 4 persone:

500 gr di zucchine

500 gr di melanzane

sale q.b.

Lavare e pulire le melanzane e le zucchine, poi tagliarle a dadini della stessa grandezza.

Prendere una teglia bassa e sistemare sul fondo un foglio di carta da forno. Mettere le melanzane e le zucchine nella teglia ma non aggiungere sale, che va messo dopo la cottura.

E' importante utilizzare una teglia larga e bassa, in modo che le melanzane e le zucchine possano essere avvolte dal calore in modo uniforme, così da farle dorare per bene, visto che non viene aggiunto olio.

Accendete il forno e fatelo preriscaldare a 200° C, poi infornare la teglia con le melanzane e le zucchine e lasciarle cuocere per 30-35 minuti. A metà cottura, aprite il forno e lasciate uscire il vapore che si è formato all'interno, poi date una bella rigirata alle melanzane e alle zucchine e proseguite la cottura fino a farle cuocere per bene.

Per una cottura ottimale si consiglia di infornare la teglia nella parte bassa del forno.

A fine cottura salare ed aggiungere alle melanzane e alle zucchine un filo di olio extravergine di oliva a crudo.

Ricetta: Melanzane con pomodoro e mozzarella

Melanzane con pomodoro e mozzarella 

Fettine di melanzane condite con pomodoro, mozzarella e basilico (o origano), cotte in forno.

Per 2 persone
INGREDIENTI
- 1 melanzana tonda viola
- 80 gr passata di pomodoro
- 80 gr mozzarella
- olio extravergine di oliva
- sale fino
- erbe aromatiche (basilico, origano, erba cipollina...)

ISTRUZIONI
1. Lavate e tagliate le melanzane a fettine, mettetele su una placca con la carta da forno.
2. Cuocete le melanzane in forno caldo a 200° C circa per 20 min circa, quando diventano morbide sono pronte.
3. Condite la passata di pomodoro con olio, sale e basilico (o origano).
4. Tagliate la mozzarella a dadini, sfornate le melanzane, mettete il pomodoro su ogni fetta, poi la mozzarella e l'erba cipollina (o il basilico). Rimettete in forno per altri 10 minuti, il tempo di fare sciogliere la mozzarella e rapprendere il condimento.

Ricetta: Pasta alla siciliana con melanzane

Ricetta insegnatami da una collega

Ingredienti:

per 2 persone

120 gr. di pasta tipo fusilli o penne
1 barattolo di pomodori pelati
1 melanzana piccola
basilico fresco
pecorino grattugiato
1 mozzarella S. Lucia
1 spicchio d'aglio
olio extravergine di oliva q.b.
sale
peperoncino

Tagliare la melanzana a cubetti, rosolare in una padella antiaderente con 1-2 cucchiai di olio, uno spicchio d'aglio schiacciato, sale. Dopo 10 -15 minuti aggiungere i pomodori pelati (1 scatola) tagliati a pezzi, salare. Cuocere i pomodori 5 minuti. Aggiungere peperoncino, togliere l'aglio. Lessare la pasta. Scolare la pasta. Mescolare la pasta con le melanzane. Aggiungere la mozzarella tagliata a dadini, il basilico fresco spezzettato a mano, il pecorino (due cucchiai).

Buon appetito.

Nordic walking alle Regole di Malosco

Oggi sono andato a fare nordic walking da Ruffrè fino alle Regole di Malosco

Primavera - estate 2017 Nordic walking ai laghi di Monticolo

CEI : Accoglienza dei rifugiati nel rispetto della legalità

Dal giornale "La Stampa"

"Migranti, la Cei: si rispetti la legge, mai dare pretesti agli scafisti

Il presidente Bassetti: «Promuovere, come insegna
 il Papa, la cultura dell’accoglienza che si contrappone
 a quella dell’indifferenza. Ma con grande senso di
 responsabilità»
Dopo il Vaticano, che si è espresso attraverso 
le pagine dell’Osservatore Romano, ora anche la 
Cei interviene nel dibattito politico sul tema 
migrazioni e sul relativo ruolo delle Ong, 
promuovendo il codice imposto dal Viminale. 
Lo fa con il suo presidente, il cardinale 
Gualtiero Bassetti, che ribadisce, «di fronte alla 
“piaga aberrante” della tratta di esseri umani, 
il più netto rifiuto a ogni “forma di schiavitù
 moderna”. Ma rivendico con altrettanto vigore
 la necessità di un’etica del rispetto della 
legge». Non si deve «correre il rischio di fornire
 il pretesto, anche se falso, di collaborare con i 
trafficanti di carne umana».  

Stamattina, presiedendo nella cattedrale di Perugia il pontificale di San Lorenzo, il cardinale arcivescovo Bassetti ha citato come «motivo di angoscia per me pastore della Chiesa, ma anche cittadino consapevole
della necessità della ricerca del bene comune per il suo Paese», la situazione che riguarda «i migranti e i rifugiati». «Alcuni dei quali - ha ricordato nell’omelia - sono ospitati nelle strutture ricettive della nostra diocesi» di Perugia-Città della Pieve. 

Alcuni mesi fa, «presentando qui a Perugia una mostra dal titolo “I Migranti. La sfida dell’incontro” - ha continuato - ho detto che questa
sfida “va affrontata con una profonda consapevolezza, grande coraggio e immensa carità”. Consapevolezza, coraggio e carità che però “non
bisogna mai disgiungere dalla dimensione della responsabilità. Responsabilità verso chi soffre e chi fugge; responsabilità verso chi accoglie e porge la mano”». 

E oggi, ha detto il Cardinale Presidente della Conferenza episcopale italiana, «ribadisco, di fronte alla “piaga aberrante” della tratta di esseri umani, il più netto rifiuto a ogni “forma di schiavitù moderna”. Ma rivendico con altrettanto vigore la necessità di un’etica della responsabilità e del rispetto della legge», con indiretto ma chiaro riferimento alla questione riguardante il ruolo delle Ong nel soccorso e nell’accoglienza di chi emigra. Il codice a cui devono sottoporsi le Ong
per poter proseguire nelle azioni di salvataggio prevede 13 regole di condotta, però non tutte lo hanno approvato e firmato. La linea dura,
voluta dal ministro italiano dell’Interno Marco Minniti, riceve ora un appoggio anche dalla Cei. 

Infatti - afferma Bassetti - proprio «per difendere l’interesse del più debole, non possiamo correre il rischio - neanche per una pura 
idealità che si trasforma drammaticamente in ingenuità - di fornire il pretesto, anche se falso, di collaborare con i trafficanti di carne umana».  

Bisogna «promuovere, come ci insegna il Papa quotidianamente, la cultura dell’accoglienza e dell’incontro che si contrappone a quella dell’indifferenza e dello scarto. Ma dobbiamo farlo con grande senso 
di responsabilità verso tutti», ha concluso il Porporato. 

Il Presidente della Cei è intervenuto anche sul tema della precarietà del lavoro: «Il rapporto tra famiglia e lavoro è la questione in gran parte insoluta della nostra società - ha spiegato Bassetti - Occorre fare di tutto perché non manchi mai il lavoro e il pane sulle mense di tante famiglie. Perché una persona senza lavoro perde la dignità, mentre una famiglia senza un lavoro perde, a poco a poco, la speranza»." 

Ricetta: Bounty, dessert per 3 persone

Dessert per 3 persone

Cioccolato fondente: 150 gr.
Farina di cocco: 100 gr.
Ricotta: 250 gr.
Zucchero a velo: 50 gr.

Ingredienti per 6 palline

In una terrina mescolare la ricotta con lo zucchero a velo e la farina di cocco. Prendendo piccole dosi di composto con le mani formare delle palline. Adagiare le sagome su un piatto foderato con carta da forno e quando saranno pronte, riporle in frigo per almeno 30 minuti. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e intingervi le palline, rigirarle velocemente con un cucchiaio e adagiarle nuovamente nel piatto, sulla carta da forno. Lasciar asciugare i bounty e metterli nel freezer avvolti in carta stagnola almeno mezz'ora, un'ora, fino al momento di servirli.

Dosi per 4 persone: Cioccolato Fondente 300 gr.: Farina di cocco 200 gr.: Ricotta 200 gr.: Zucchero a velo 100 gr.

Film: Totò, Peppino e la...malafemmina

Totò, Peppino e la... malafemmina è un film commedia diretto da Camillo Mastrocinque nel 1956.

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Trama

Antonio Caponi e suo fratello Peppino vivono nelle campagne di Napoli. Sono proprietari terrieri, campagnoli e di scarsa cultura: Antonio, il primogenito, è spendaccione e donnaiolo, spesso a danno del più giovane, il sottomesso e avaro Peppino. Entrambi sono alle prese con il ben più ricco mezzadro e confinante Mezzacapa ai danni del quale combinano, puntualmente, qualche scherzo, come rompere il vetro della sua finestra con un sasso.

Gianni, il figlio della loro sorella vedova, Lucia, nel corso dei suoi studi di medicina a Napoli si innamora, dopo un rocambolesco incontro, di Marisa, prima ballerina di avanspettacolo. Per amore il giovane decide di seguirla a Milano, all'insaputa del resto della famiglia. La giovane figlia del padrone di casa napoletano di Gianni, Giulietta, segretamente infatuatasi dello studente, per ripicca spedisce una lettera a Lucia, informandola della fuga del figlio.

I tre fratelli, temendo che Gianni possa distogliere l'attenzione dagli studi e interpretando la notizia - secondo la loro mentalità - come possibile fonte di scandalo e cattiva reputazione, decidono di raggiungere Milano. Consultano quindi l'odiato Mezzacapa sull'ambiente milanese, poiché in giovinezza il vicino visse proprio al nord. Raggiunta Milano, si mettono sulle tracce di Gianni, per persuaderlo a tornare a Napoli, cercando anche di convincere Marisa a lasciarlo, con la famosissima lettera. È proprio Lucia ad accorgersi della bontà dei sentimenti dei due giovani – e dell'onestà di Marisa – i quali alla fine hanno la meglio e convolano a nozze. Nella scena finale del film si vedono Marisa, Gianni e Lucia che giocano con la figlioletta degli sposi... e il fratellino che con gli zii Antonio e Peppino impara le tradizioni della famiglia cioè... rompere il vetro di Mezzacapa!

Atletica: Bolt sconfitto negli ultimi 100 m della sua carriera

Atletica, Usain Bolt sconfitto negli ultimi 100m della sua carriera: arriva terzo, ai mondiali di Londra vince Gatlin

L'abbraccio tra Bolt e Gatlin (afp)

Il giamaicano saluta le gare individuali con 9"95. Al secondo posto l'altro statunitense Coleman

Ricetta: Insalata Caprese

L’ Insalata Caprese è tipico piatto culinario della Campania, precisamente originaria dell’isola di Capri,da cui prende il nome. La Caprese può essere servita sia come antipasto che come secondo piatto e i suoi ingredienti ne fanno la differenza,rigorosamente usando prodotti di alta qualità,soprattutto la mozzarella di bufala campana, sale, pomodorini, basilico e olio extravergine d’oliva. Si possono aggiungere delle olive nere denocciolate tagliate a metà e del prosciutto cotto tagliato a cubetti.
Si può rendere ancora più gustoso questo piatto aggiungendo aglio,del pepe e dell’origano.

Ricetta insalata caprese

Ingredienti:

• Mozzarella di bufala campana
• Pomodorini datterini 
• Olive nere denocciolate
• 1 fetta di prosciutto cotto da 1 etto
• Basilico
• Aglio
• Sale
• Pepe
• Origano
• Olio extravergine di oliva

Preparazione:

In una ciotola adatta aggiungere  i pomodorini datterini tagliati a metà, la mozzarella di bufala tagliata a cubetti, le olive nere denocciolate tagliate a metà, il prosciutto cotto tagliato a cubetti, le foglie di basilico fresco spezzate a mano, uno spicchio di aglio schiacciato con lo schiaccia-aglio, un bello spizzico di origano,  olio extravergine di oliva. Mescolare bene per fare assaporire il tutto. Lasciar riposare per un'ora in frigorifero.