domenica 20 gennaio 2019

Ricetta: Penne integrali con crema di peperoni e parmigiano

100 gr di penne integrali
1 Philadelphia light
1 peperone giallo
soffritto con mezza cipolla e due spicchi d'aglio schiacciati
soffriggere il peperone pulito e tagliato a listarelle 20 minuti guardando che non bruci, aggiungendo 2 o tre mestoli di acqua di cottura della pasta
frullare
aggiungere Philadephia
 frullare ancora
poi aggiungere le penne integrali cotte
mescolare
aggiungere 2 cucchiai di parmigiano
mescolare ancora

martedì 15 gennaio 2019

Ricetta: Spinaci filanti con grana e mozzarella

Prendere 9 cubetti di spinaci surgelati. Lasciarli scongelare in uno scolapasta e poi strizzarli dall'acqua e tagliarli a tocchetti. Fare un soffritto con olio extravergine, 2 spicchi di aglio schiacciati con lo schiaccia aglio ed una grattugiata di pepe in grani. Aggiungere gli spinaci tagliati a tocchetti e lasciare soffriggere per 7 minuti. Salare non troppo gli spinaci. Aggiungere sopra gli spinaci 2 o 3 cucchiai di parmigiano grattugiato. Aggiungere la mozzarella tagliata a fettine e disporla sopra gli spinaci. Lasciare cuocere qualche minuto, finchè la mozzarella si scioglie. Togliere la padella dal fuoco e lasciare intiepidire. Gli spinaci filanti sono pronti!

domenica 6 gennaio 2019

Ricetta: Peperoni in padella con capperi e olive

      In una padella antiaderente fare un soffritto con olio extravergine, mezza cipolla affettata sottilmente e due spicchi di aglio schiacciati con lo schiaccia-aglio. Aggiungere i due peperoni (giallo e rosso), privati del picciolo e dei filamenti e tagliati a striscioline e lavati in uno scolapasta. Salare e mescolare. Dopo qualche minuto aggiungere un bicchiere d'acqua.Cuocere 15 o 16 minuti, con il coperchio sulla padella, finchè l'acqua si sarà asciugata. A metà cottura aggiungere le 15 olive nere denocciolate tagliate a metà ed i tre cucchiaini di capperi. Mescolare. I peperoni in padella sono pronti.





giovedì 3 gennaio 2019

Film: Made in Italy

Made in Italy è un film del 2018 scritto e diretto da Luciano Ligabue. Terza regia del cantautore emiliano, è interpretato da Stefano Accorsi e Kasia Smutniak.
Il film si ispira all'omonimo album, uscito nel novembre 2016 e composto da 14 brani legati fra loro (concept disc), con al centro il personaggio di Riko, definito da Ligabue un suo alter ego: « una delle vite che avrei potuto fare io se non fossi diventato un cantante ».

Trama



Riko ha 50 anni, è nato e cresciuto in una cittadina emiliana, è operaio nel salumificio dove lavorava suo padre, e ha sposato, molto giovane, Sara, una parrucchiera. È un uomo onesto e vive di un lavoro che non ha scelto, nella casa di famiglia che riesce a mantenere a stento. Anche se fa una vita preimpostata, seguendo i dettami della società, può contare su un gruppo di amici veri e su una moglie e una famiglia che, tra alti e bassi, ama da sempre. Suo figlio è il primo della famiglia ad andare all'università. Riko però è anche un uomo molto arrabbiato con il suo tempo, che sembra scandito solo da colpi di coda e false partenze. Quando perde le poche certezze con cui era riuscito a tirare avanti, la bolla in cui vive si rompe e Riko capisce che deve prendere in mano il suo presente e ricominciare, in un modo o nell'altro, e non darla vinta al tempo che corre. Eventi rilevanti nella seconda metà del film la morte per suicidio di uno dei suoi migliori amici, l'artista, il litigio con un collega di lavoro al quale Riko rompe la faccia e a causa del quale viene licenziato, la depressione ed il tentativo di suicidio, il nuovo lavoro come tuttofare in un ristorante in Germania. Duri sono i colpi della vita, Riko reagisce con sempre e va avanti, contando sempre sull'affetto di sua moglie.