giovedì 29 novembre 2018

Ricetta: Riso e fagioli

Riso e fagioli è una tipica ricetta contadina, un piatto sostanzioso e nutriente. E' un piatto molto semplice da realizzare e preparato con ingredienti semplici quali riso, fagioli e pomodori che insaporiti con aglio e basilico diventano una zuppa invernale economica e salutare.



 Dosi per 2 persone

  •  170 gr di riso vialone nano
  •  250 gr di fagioli borlotti precotti
  •  200 gr di pomodori (3 pomodori)
  •  1 spicchio di aglio
  •  basilico
  •  olio di oliva extravergine
  •  1 lt di brodo vegetale con un dado
  •  sale
  • Lavate i pomodori, rimuovete loro i semi e tagliateli a dadini. 
    In una pentola dai bordi alti fate insaporire uno spicchio d'aglio in un po' di olio.
    Aggiungete i pomodori ed il basilico e fate cuocere per 7-8 minuti circa.
  • Sciacquate e scolate i fagioli, uniteli quindi al sugo e lasciate insaporire qualche minuto.
  • Versate il riso nel sugo, salate e mescolate per amalgamare.
    Aggiungete ora il brodo caldo, fino a ricoprire il tutto.
  • Pepate e ricordatevi di mescolare spesso con un cucchiaio di legno e, nel caso il riso dovesse asciugarsi, aggiungete un mestolo di brodo alla volta. Terminata la cottura portate in tavola e servite il vostro riso con i fagioli con una spolverata di pepe nero.
  • riso-e-fagioli


venerdì 16 novembre 2018

Ricetta: Tagliatelle alla crema di porri e pecorino

La pasta con crema di porri e pecorino è un piatto originale, dal gusto ricco ma facile da preparare. La crema di porri è infatti un condimento avvolgente, e sfizioso che nasce dall’incontro tra i porri, dal gusto delicato, e la nota pungente del pecorino.  La pasta con crema di porri e pecorino si prepara velocemente, quindi è adatta anche per una cena da preparare all’ultimo momento proponendo però un’alternativa alla ‘solita’ pasta.

  1. Inizia a pulire i porri: lavali sotto l'acqua corrente, poi elimina l'estremità con la radice e taglia la parte verde.
  2. Fai un leggero taglio longitudinale ed elimina le prime due foglie esterne più dure, poi tagliali a fette. In una padella scalda il cucchiaio di olio e aggiungi i porri.
  3. Lasciali imbiondire per qualche minuto, poi coprili con due mestoli di acqua bollente e falli cuocere, con mezzo dado vegetale,  fino a quando saranno morbidi e l'acqua sarà completamente assorbita.
  4. Metti a bollire una pentola con abbondante acqua leggermente salata e cuoci le tagliatelle  al dente. Aggiungi il pecorino e del pepe nella padella con i porri e mescola accuratamente.
  5. Trasferisci i porri in un mixer e frulla fino ad ottenere una crema omogenea.
  6. Versa la crema ottenuta nella padella, aggiungi la pasta e se necessario qualche cucchiaio di acqua di cottura e fai mantecare per qualche minuto a fuoco spento.
  7. Servi subito spolverando con poco pepe e pecorino.





mercoledì 14 novembre 2018

Film: Lo chiamavano bulldozer

Lo chiamavano Bulldozer è un film del 1978, di produzione italo tedesca diretto da Michele Lupo.



Bulldozer è un ex giocatore di football americano ritiratosi improvvisamente e datosi alla vita errabonda in barca. Costretto a fermarsi nel porto di Livorno per un danno al motore, speronato da un sommergibile, incontra i militari del sergente Kempfer nella vicina base USA di Camp Darby, dediti al bullismo con i giovani locali. I contendenti non perdono occasione per affrontarsi tra risse e scherzacci. Bulldozer si inserisce nella disputa suo malgrado, sfidando lo stesso Kempfer a braccio di ferro e battendolo miseramente. La forza e lo smacco attirano su di lui le simpatie dei ragazzi accrescendo la rabbia del sottufficiale, memore di una scommessa perduta anni prima proprio a causa dell'ex giocatore.
La ripicca va avanti impedendo la fornitura del pezzo di ricambio (un polverizzatore Thompson) per il motore della barca, disponibile soltanto presso i magazzini del comando USA e Kempfer, allenatore della sua squadra di football, sfida i ragazzi ad un'improbabile partita, con tanto di premio in palio. Bulldozer, riuscito a riparare la barca, declina il loro invito a prestarsi come allenatore. Una sera però Spitz, uno dei ragazzi, viene aggredito e Bulldozer lo soccorre, raccontando finalmente il motivo del suo ritiro dal football, avvenuto a causa degli incontri truccati. Egli tuttavia capisce quanto sia importante la sfida per i ragazzi, convincendosi a prepararli per la partita.
Scesi in campo, gli americani giocano il primo tempo senza calcare troppo la mano, ma si ritrovano poi a fare un gioco estremamente duro, sbaragliando gli avversari. Infastidito per l'eccessiva e immotivata violenza della squadra di Kempfer, Bulldozer decide di indossare la tenuta, restituendo il dovuto agli americani e mandando in visibilio gli spettatori. I suoi ragazzi, che sembrano ritrovare di colpo tutta la loro energia, fanno il resto. Sorpreso da questa mossa imprevista, Kempfer lo sfida sul campo ma deve arrendersi alla ritrovata potenza del suo avversario di sempre.